Corsi per bambini: intervista ad un partecipante
Oggi vogliamo condividere con voi il feedback che abbiamo avuto da un giovanissimo partecipante a uno dei nostri corsi, Lorenzo, che ha voluto raccontarci la sua esperienza con l’inglese presso The London School.
TLS: Hello Lorenzo!
L: Hello!
TLS: How are you?
L: I’m fine.
TLS: Puoi raccontarmi qualcosa del tuo corso d’inglese?
L: Sì. Allora, il primo giorno siamo andati e ci hanno dato delle schede sugli animali. E ci hanno insegnato un po’. Poi abbiamo cambiato maestra ed è arrivata Megan. È da lì abbiamo fatto tante cose. La parte più bella è stata quando abbiamo fatto il cibo.
TLS: Ah sì? Come mai?
L: Perché mi era venuta fame!
TLS: E l’attività più divertente che avete fatto?
L: Era sempre sul cibo, quando ci ha dato una scheda, e ci ha detto che dovevamo pensare se galleggiavano o non galleggiavano diversi cibi, poi li abbiamo messi nell’acqua per controllare se avevamo ragione. Mi è piaciuto tanto quello lì perché era molto divertente. Un esperimento scientifico che mi è piaciuto molto. Però ce n’era stata anche un’altra. Quella di “The Elephant and the Bad Baby”. Allora, prima ci ha letto la storia, che era bella. Poi, abbiamo fatto il gioco, raccontando la storia ma dal vivo e ci siamo scambiati i cibi.
TLS: Ma cosa succede in questa storia?
L: In questa storia c’è un elefante, che prende un bambino e gli chiede se vuole delle cose nei negozi. Ma il bambino non aveva mai detto “please”, che vuol dire “per favore”. Quindi alla fine della storia, tutti quanti si sono arrabbiati con lui e allora alle fine ha detto “please”. Poi sono andati tutti a casa sua a mangiare i pancakes!
TLS: Perché ti piace venire alla London School?
L: Intanto, perché mi diverto sempre. Poi imparo delle cose nuove, e così è un vantaggio perché insieme parlo un’altra lingua.
TLS: E perché ti piace l’inglese come lingua?
L: Mi piace tanto perché è una lingua particolare, bella, e poi mi piace perché ormai tutti in famiglia sanno l’inglese e lo posso imparare fin da piccolo. E lezione dopo lezione mi sono divertito sempre di più. Anche i compagni sono simpatici.
TLS: E vuoi continuare a fare inglese?
L: Sì! Per sempre!
TLS: C’è qualcosa che cambieresti del corso d’inglese?
L: No! È perfetto così! Anche perché abbiamo fatto delle feste.
TLS: Mi racconti un po’ delle feste?
L: Ok. Me ne ricordo qualcuna… Allora, la prima è stata la festa dei pancakes. Quel giorno ci siamo divertiti. Abbiamo mangiato, ballato, giocato… Poi la seconda era quella del film, che io non ci sono potuto essere, perché avevo un altro impegno. E poi, l’ultima che mi ricordo adesso è stata quella di Pasqua, quando siamo andati fuori a cercare le uova in un parco giochi.
TLS: Hai mai usato l’inglese in una situazione reale?
L: Sì, due volte. Anzi, tre. Allora una volta, quando ero in 1^, quando stavo andando a Londra per visitarla, ho parlato con un canadese in inglese. Poi a Londra ho chiesto la colazione – quella che volevo prendermi da tanto tempo. La tipica colazione inglese – bacon, uova, patate, fagioli, toast… E ho sempre chiesto succo d’arancia, cioè orange juice. Poi un’altra volta, che ero più esperto, ho parlato con un tedesco in inglese in piscina. Lui mi ha fatto un po’ di domande e io ho risposto in inglese. Dopo un po’ è arrivato mio fratello e ha detto che dovevo andare dalla mamma. Mi ha un po’ salvato perché avevo finito tutte le idee di cosa dirgli!
TLS: Bravissimo, grazie! C’è qualcos’altro che vuoi raccontarmi?
L: Sì. A Londra, la prima cosa che ho mangiato era Fish and Chips! Buonissimo!