San Valentino – Marketing Fails
San Valentino è passato da poco, il giorno in cui in tutto il mondo si celebra l’Amore. Purtroppo, molti la interpretano erroneamente come la festa degli innamorati e, dunque, solo chi ha una relazione può godersi questa giornata. Chi è felicemente (o meno) single, invece, passa il giorno di San Valentino infastidito dall’eccessivo PDA (Public Display of Affection) sui social media o con una coppa di gelato davanti a una telenovela romantica… e le lacrime agli occhi.
Ma perché??? La celebrazione dell’Amore non deve necessariamente limitarsi a chi ha un ragazzo o una ragazza!
Tutti, in questo giorno, dovrebbero felicemente festeggiare l’Amore verso se stessi, la famiglia, gli amici, il cane, il gatto, la tartaruga… verso chiunque sia così fortunato da meritare il vostro affetto!
The London School, per esempio, venerdì ha celebrato l’Amore per le lingue e le culture diverse in tutto il mondo. Passa a trovarci per conoscerci meglio!
Valentine’s Day: il marketing impazzisce
Spesso, la ragione per cui San Valentino viene erroneamente interpretata come la festa degli innamorati è molto semplice e riassumibile in un’unica parola: il marketing. I social media si colorano letteralmente di rosa e rosso in questo periodo dell’anno, i negozi proliferano di sconti, cercando di attirare l’attenzione di qualche disperato fidanzato alla ricerca del regalo perfetto… Che poi è davvero necessario fare un regalo al proprio partner a San Valentino?
Anyway, se avete passato un San Valentino chiusi in casa perché pensavate di non poterlo festeggiare come chi è in una relazione, siamo qui pronti a tirarvi su il morale! Nella speranza che l’anno prossimo vi ricorderete delle nostre parole, ossia che San Valentino è la festa dell’Amore e NON degli innamorati, vogliamo mostrarvi alcuni esempi di marketing fails – Valentine’s Day Edition. Una compilation di tre campagne pubblicitarie che possono essere descritte con un semplice NO categorico e che, speriamo, possano farvi sorridere!
Non nomineremo alcun brand, anche se qualcuno è facilmente intuibile.
San Valentino – marketing fails: dillo con un panino
Ok, se mai doveste inginocchiarvi davanti al vostro partner per chiedergli/le di sposarvi, NON fatelo con un panino, contrariamente a quanto qualcuno afferma. Un panino? Certo, non pretendiamo un anello costoso… but, seriously?
San Valentino – marketing fails: dai il suo nome a uno scarafaggio
Avete letto bene, uno scarafaggio. A quanto pare, qualcuno pensa che non ci sia niente di più romantico che chiamare uno scarafaggio con il nome del proprio partner. È vero che i fiori appassiscono e che il cioccolato si scioglie, ma insomma… come SCARAFAGGIO e ROMANTICO possono stare assieme nella stessa frase? Forse sarebbe più sensato dare il nome di un ex a uno scarafaggio… just saying!
San Valentino – marketing fails: True Love is blind
Quest’idea è molto creativa, dobbiamo ammetterlo. Forse ha solo poco senso: quest’azienda ha scelto degli animali “brutti” per diffondere un messaggio che di per sé è molto bello, ovvero che l’amore è cieco. Ma la domanda è: perché? Perché discriminare questo povero animale? Noi non lo troviamo per niente brutto, anzi: è adorabile!
Per concludere
Ci auguriamo che questi esempi di marketing fails vi abbiano fatto sorridere. E ricordate: non avete bisogno di un partner per festeggiare il giorno dell’amore! Spread love always!