Metodi per ricordare vocaboli: ripetizione e memorizzazione di frasi
Rieccoci con l’ultima puntata della serie “metodi per ricordare vocaboli“: ripetere e memorizzare frasi in lingua. Questo metodo è un aspetto chiave dell’apprendimentoin altri sistemi educativi o lo era nel passato, ma viene spesso sottovalutato da noi italiani moderni. Imparare “a pappagallo” è noioso, ripetitivo e non serve a nulla.
Se da un lato – come diceva già Confucio quasi 2600 anni fa –
學而不思則罔,思而不學則殆
xué ér bù sī zé wǎng, sī ér bù xué zé dài
Studiare senza riflettere è vano, riflettere senza studiare è pericoloso
è anche vero che, come ci insegnano software di ripetizione assistita, la ripetizione aiuta molto la memoria, specialmente per le lingue.
Oltre al fattore memoria, c’è un altro motivo molto importante per cui insistiamo sempre che i vocaboli vengano imparati all’interno di una o più frasi esempio, ed è che queste forniscono un contesto. Cioè invece di imparare il vocabolo isolato, che poi magari conosciamo benissimo ma non sappiamo usare (creando a volte errori imbarazzanti!) meglio capire anche in che modo e in che situazioni si usa.
Perché sapere che home significa “casa” non ci aiuta del tutto: esistono due vocaboli equivalenti a “casa” in inglese, dunque quando vogliamo dirlo come facciamo a scegliere quale usare? Facile! Se memorizziamo le frasi: “I feel at home here” e “the house where I live now is bigger than the flat where I lived before” non solo impariamo la differenza tra i due vocaboli, ma inconsciamente apprendiamo anche forme grammaticali e altri vocaboli.
Un altro esempio? Se voglio imparare il phrasal verb inglese “pick up” potrei ricordare “I pick up my daughter from school every day“. In questo caso, ricordando la frase non solo ricordo il significato di pick up, ma anche tutta una serie di informazioni correlate molto importanti: dove va l’espressione di tempo every day, la preposizione from, dove va l’oggetto con alcuni phrasal verbs, ecc.
Per questo spesso consigliamo a chi dice di avere “poca memoria” (scusate ma non abbiamo ancora capito bene: ma come si misura la quantità di memoria?) di cercare di ripetersi delle frasi intere piuttosto che dei vocaboli, inclusa intonazione e pronuncia delle stesse. Per altro per rendere l’operazione meno noiosa si può sempre ricorrere all’ausilio di canzoni, filastrocche, film o videogiochi.
Insomma, la ripetizione di frasi può essere davvero una carta vincente nell’apprendimento di una lingua straniera, quindi consigliamo sempre questo metodo a tutti, magari a lato di altri metodi.