Ormai l’estate è alle porte — anche se davvero non sembrerebbe — e molti decidono di fare una pausa dallo studio e dagli impegni quotidiani per dedicarsi alle vacanze e alla famiglia. Ovviamente avere tempo per rilassarsi e godersi la compagnia delle persone care è importantissimo, e vi auguriamo anzi di passare una bellissima e serena estate.

Però se state studiando qualcosa – qualsiasi cosa – durante l’anno, perché mettere tutto da parte durante l’estate? Infondo il nostro cervello ha bisogno di allenamento, e se tronchiamo del tutto l’esposizione alla lingua straniera stiamo solo rendendoci più difficile la ripresa in autunno.

Idee pratiche per mantenere una lingua durante l’estate

Ma allora che fare? Non è che posso portarmi il libro di tedesco sotto l’ombrellone o l’ascolto di inglese al picnic in montagna! Beh, forse no, ma questo non toglie che anzi proprio durante l’estate, quando in genere siamo più rilassati e più liberi, la nostra mente non immagazzini e rielabori tutto quello che vi abbiamo inserito – magari alla rinfusa – durante l’anno.

Ecco allora alcuni consigli e accorgimenti per aiutare il nostro cervello a fare chiarezza, a riorganizzare e a non dimenticare quanto appreso durante i corsi di lingue svolti il resto dell’anno:

  • Ogni giorno o ogni 2 giorni dedicare 10-15 minuti all’ascolto di audio/video in lingua: questo è facile da fare ovunque si è (basta uno smartphone), impiega poco tempo e può essere divertente se ciò che ascoltiamo è un podcast, una video o un programma che ci interessa.
  • Prendersi almeno un giorno alla settimana anche durante le vacanze per svolgere qualche esercizio: se studiato con noi e avete accesso alla piattaforma online perfetto, altrimenti è possibile anche rifare esercizi che sono già stati svolti, così le soluzioni sono subito disponibili e possiamo sfruttare l’occasione per ripassare o rivedere qualcosa che magari non ci è troppo chiaro.
  • Creare un mazzo (reale o virtuale) di flashcards con i vocaboli imparati: sono comode da trasportare, sono un esercizio divertente e ci permettono di consolidare i vocaboli che abbiamo appreso durante il corso. Consigliamo anche che, se possibile, ogni vocabolo sia corredato di una o due frasi di esempio per contestualizzarlo.

Altre idee

  • Creare un calendario dei vocaboli: questo permette invece di focalizzarsi ogni giorno su un vocabolo nuovo o da ripassare, così da arrivare alla fine del mese con un bagaglio di almeno 28-30 vocaboli nuovi.
  • E infine, per i più fortunati… fare pratica all’estero o con stranieri! Ovviamente per chi ha la possibilità di viaggiare o di incontrare turisti, quale migliore opportunità di mettere a frutto e tenere allenato quanto imparato del metterlo in pratica in situazioni quotidiane?

Queste sono solo idee, ognuno poi deve trovare il suo metodo preferito. L’importante è non chiudere il libro per 3 mesi senza neanche più pensarci, altrimenti a settembre vi sembrerà di dover ricominciare da capo – ask me how I know!